mercoledì 26 febbraio 2014

45 minuti per testare la schiena

ieri sera dopo due settimane ho ripreso a correre, l'infortunio alla schiena non era cosi leggero come sembrava, e ancora adesso non sono al 100% ma grazie alle infiltrazioni sto al 90%.
Ieri sera ho corso 45 minuti per fare un check, sembra andare bene anche se un po' di rigidità rimane

Per non ripetere piu' lo stesso errore, ho preso appuntamento da un ortopedico sportivo, mi dovrebbe dire quali sono le scarpe migliori per i miei piedoni. Peccato che il dottore c'è solo 2-3 giorni al mese, e solo fra due settimane avro' l'appuntamento.

Per fortuna la fermata sia per il nuoto che per la bici non é stata troppo lunga (circa 5-6 giorni), l'ecografia dello scorso giovedi fatta alla schiena ha confermato che potevo nuotare e pedalare (ho riiniziato a pedalare 15 minuti dopo uscito dallo studio medico :-) ), ieri, nota positiva, il test 20 minuti in bicicletta é migliorato di altri 10 watt, ora sono a 373 watt, circa 4,3 watt per kilo ed in salita sto andando sempre meglio.

domenica 23 febbraio 2014

qualche pensiero su Sochi

Adoro vedere lo sport, e quando é tempo di olimpiadi..... godo. Non faccio il tifo per nessuno, non mi frega se l'Italia vince, se la Svezia vince o se il mio paese adottivo, la Svizzera vince. Non faccio neanche il tifo per singoli atleti, ma ho qualche simpatia. E qualche bella storia questa olimpiade l'ha regalata.
Dario Cologna, uno dei grandi esempi sportivi esistenti, fondista, e gran lavoratore, perché per vincere nello sci di fondo ti devi fare un gran mazzo (per essere tecnici e non volgari), poi quando ti ritrovi a gareggiare contro norvegesi, svedesi (da sempre degli animali) e russi. Dario Cologna dopo una grande preparazione si fa male, legamenti, salta le prime gare, ed il tour de ski, non si sa neanche se parteciperà alle olimpiadi, ma lui stringe i denti, lavora duro, sodo e con grande umiltà. Riesce a rientrare nelle competizioni solo qualche giorno prima dal inizio delle olimpiadi.
Alle Olimpiadi c'è! E si porta a casa due ori, nelle altre gare a cui partecipa solo la sfortuna lo tiene lontano dal podio, addirittura riesce a rompere uno sci nella 50 km negli ultimi km, ma non si é mai pianto addosso e non ha mai dato a nessuno o a nessun evento la colpa, non si é lamentato e andato avanti, se fosse stato americano sarebbe su migliaia di video motavazionali, ma lui e della val monastero una piccola valle in un angolo della Svizzera confinante con l'Italia. Un grande esempio.

Il secondo atleta é il miglior Biatleta che ci sia mai stato, un cannibale, sua maestà Ole Einar Bjorndalen, che a 40 anni ed alla sua ultima olimpiade ancora vince e si porta a casa due medaglie d'oro, un altro di quelli che l'unica loro sfiga é stata di essere i numeri uno, e che numeri uno (dal 1993 lo é) di uno sport "secondario" ma dove la mattina ti alzi e sai dovrai soffrire. Uno di quelli che poteva vivere di rendita grazie alla popolarità nel suo paese (la Norvegia) e nei paesi dove il biathlon é molto popolare, ma lui continuava ad uccidersi di allenamenti per poter continuare a vincere anche a 40 anni.

Stupendi anche tutti quei atleti orgogliosi del loro risultato che sia stato una medagli di legno o un 50esimo posto, i giornalisti non capiscono che dietro ad un qualsiasi risultato c'è sempre un gran lavoro!

Per il resto..... mi sembrava il campionato mondiale del Curling....... scusate ma tutti i giorni accendevi e..... c'era il curling! E non é che mi emozionasse molto ;-)

domenica 16 febbraio 2014

primo stop 2014

la cazzata la dovevo fare anche quest'anno...... e mi é costato qualche giorno di stop, che ho fatto??? Una cosa che già avevo fatto due anni, e che avevo già giurato di non rifare, sai del tipo "Lezione imparata?? ok non lo rifaro' piu' questo sbaglio" ed invece..... ci sono ricascato.

Domenica scorsa, non piove, stranamente, anche se minaccia di farlo, dopo una bella nuotata mattutina mi aspetta, nel pomeriggio, una corsa di due ore, lenta. Non voglio usare le scarpe minimalist che sto usando ultimamente, sempre, ma cerco nel armadio un paio di scarpe un po' piu' cushioning, trovo un paio di cumulus, saranno li ferme da 4 5 anni, la gomma non sembra andata, poi c'è il gel! chi l'ammazza al gel, il gel rimane morbido!

Parto, le due ora passano velocemente, ma ogni tanto sento la parte bassa che "stantuffa" un po', ma non ci faccio caso. Allunghero' poi la schiena con un po' di stretching....
Lunedi, il dolore aumenta, ma é trasurabile, martedi allunghi per strada, la pista d'atletica é coperta dalla neve del giorno prima, e la sera allenamento di forza sui rulli, i muscoli spingono bene e son potenti, e il dolore alla schiena rimane lo stesso, mercoledi aumenta, ma penso che la piscina puo' aiutare a sciogliere il dolore (é già successo). Il giorno dopo é peggio, Voltaren non mi da una mano, salto gli allenamenti del giorno. Venerdi notte passa dolorosamente ed anche l'intera giornata, passo pomate di anti infiammatori am niente da fare...., venerdi e sabato notte dormo seduto, ma sabato la svolta, la svolta sia nascosta nel principio attivo dell'ibuprofene. la prima pasticca porta subito un buon giovamento, la seconda ancora meglio. domenica mattina mi sveglio e riesco a tirarmi su in piedi senza problemi, fantastico! Ho solo un po' di intorpedimento, il morale sale e son sicuro che per domani staro bene, e martedi saro' pronto a ripartire di nuovo!

Per finire piazzo sto bel video, che non c'azzecca nulla ma la canzone é una di quelle da mettere a palla nello stereo della macchina: