giovedì 28 febbraio 2013

Rulli

Qual'è l'allenamento che odio di piu'??? Semplice i rulli!!! E in questo periodo ho due sessioni a settimana sui rulli, meglio dell'anno scorso quando ne erano ben tre!
La sessione del martedi, passa pure, é piu' di qualità, quindi alto wattaggio ma per poco tempo ripetuto per un po' di volte. La rottura é il giovedi, quando i tempi si allungano e le ripetute sono massimo due!
Inizio già a "pensicchiarci" dopo la corsa del pranzo ma non é ancora un problema vedo giusto sul training plan quello che mi aspetterà a casa, anche alle 17 quando esco dall'ufficio e l'odiato rullo si avvicina cerco di non pensarci, é arrivato a casa che mi inizia a logorare, quando mi preparo, preparo il garmin sulla bici, la borraccia con i sali, prendo tempo, vado in bagno, mi aggiro per casa senza alcuna meta, passo nella stanza con la bici sui rulli e spalanco la finestra, accendo la TV, altro giro per casa, la mia ragazza mi fa "quando hai intenzione di iniziare?!?!?" "e si un attimo che....". Metto le scarpette e vado, vado.... salgo! ed inizio a pedalare, 15 min di riscaldamento, che passano abbastanza in fretta e poi il lavoraccio che non passa mai, quei 30-45 o 60 minuti che su quel garmin passano lentissimamente, quei watt cosi duri da tenere sui rulli e cosi piacevoli da tenere all'esterno, e sudo..... sudo quanto mai sudato prima, neanche sotto la stecca del sole di luglio canicolare.
Ma vado avanti, non me ne frega niente ho un obiettivo da raggiungere!

giovedì 21 febbraio 2013

Neve..... NUN TE TEMO!!!

da qualche giorno il meteo prometteva una leggera spolverata di neve  per giovedi notte...... Che problema c'é..... io il giovedi corro 75 minuti all'ora di pranzo nei sentieri di montagna e non intorno a dove lavoro.

Ma ieri sera qualcosa cambia, il meteo dice che la neve é prevista, sempre sottoforma di leggera spolverata dal mattino presto..... Non credendo molto a quello che dicono vedendo come era andata a finire la settimana prima dove avevano predetto bufere di neve ed invece erano caduti due fiocchi due di neve.... decido comunque di mettere anche le scarpe artigliate in borsa.

Questa mattina mi sveglio, guardo fuori, leggera pioggia.... e penso "hanno ritoppato!". Prendo il treno, passo l'ultima galleria eeeeee... tra un "OOOOOOOOHHHH!" generale della carrozza su cui viaggio 5 cm di neve già mi aspettano e tanta ne sta scendendo ancora!

Appena arrivato in ufficio


Inizia a nevicare bene!


Non smette, ma non é un problema. Ed é anche uno spettacolo lavorare ed ogni tanto girarsi e guardare il bel panorama bianco.

Ore 11;55 sono pronto ad affrontare la coltre bianca, con le mie scarpe artigliate ed il mio caro compagno di corse infrasettimanali. Che dire..... é sempre bello correre con la neve. In certi sentieri supera anche i 25 30 cm e forse anche di piu', ancora meglio e quando facciamo un pezzo del sentiero del monte tamaro che arriva a soresina. Mi fermo anche qualche secondo a godermi il momento. Ritorniamo indietro, Nik deve rientrare io invece continuo altri 20 minuti, alla fine faro' quasi 75 minuti, quasi 15 km e quasi 300 m. di dislivello. E stasera rulli!

lunedì 11 febbraio 2013

un fine settimana.... FREDDOOO!!!

I giorni piu' freddi dell'anno sono arrivati un po' piu' tardi, sarà che gennaio regalandoci temperature non cosi fredde mi aveva fatto pensare che ci sarebbe stato un inverno molto leggero e pieno di sole.
Studiando il bollettino meteo dei giorni precedenti davano freddo, poco vento e sole. E cosi era sabato mattina, la temperatura segna -3, c'è sole e poco vento da nord, aspetto le 11 per uscire in bici, a quell'ora la vallata dove vivo é presa d'assalto dal sole. 

In programma oggi c'è un po' di salita e 3 ore di bici. Si parte, non fa freddissimo e si sta bene, la pedalata é agile anche perché un vento a favore mi spinge verso la salita da affrontare, una salita che affrontero' per la prima volta ma che é una classicissima per i scalatori della nostra zona, la salita all'Alpe di Neggia versante svizzero.

La temperatura crolla quando dal sole passo nell'ombra che avvolge la riva est del lago maggiore, ma ormai son caldo e non patisco il freddo. Inizio la salita e mi fermo addirittura a togliere i guanti. La salita é subito dura, subito sopra al 10% per poi assestrarsi sempre intorno al 10% con diversi e tanti picchi al 14%.

Il panorama é bellissimo, sul lago, sul piano di magadino e le alpi.

La salita é davvero lunga e dura, ed inizia a fare freddo, tanto freddo, il sole se ne va, e i muri della montagna che costeggiano la strada sono ormai pareti di ghiaccio. 
Nessuno in giro, e ci mancherebbe co' sto freddo, io continuo la mia scalata ma fa veramente troppo freddo e decido di non arrivare fin su in cima (la fine della salita sarebbe a 1450 m.), mi fermo a circa 1100 metri.
14% e curva ghiacciata
La discesa é un calvario, nonostante il doppio guanto, mi fermo 2 3 volte per riscaldarmi un minimo, una delle 3 volte per guardare un capriolo o un cerbiatto che mi aveva attraversato la strada.

Arrivo giu' al lago ma la situazione non cambia, il freddo mi accompagnerà fino a casa con un bel vento nord (contro) gelido.
Solo una doccia a 98° di 27 minuti riesce ad animarmi.....

Il giorno dopo un bel trial, scelgo una delle tre montagne intorno a casa, un trial che per un pezzo sembrerà piu' una processione, si perché il primo pezzo di salita é verso il monastero di Claro, un sentiero abbastanza ripido su un vecchio sentiero dove ad ogni tornante c'è un santo che ti aspetta e ti da la sua benedizione.
il sentiero sulla sinistra, il monastero al centro

Passato il monastero decido di seguire la strada patriziale chiusa al traffico, fa freddo anche oggi ma correndo non ci faccio caso, anche perché il giro é molto bello, in mezzo al bosco con vista sulla val riviera.

Le capre, con delle corna assurde, mi fanno compagnia fino a quando decido di tornare indietro
Di qui non si passa
Tutte in posa per la foto grazie!

lunedì 4 febbraio 2013

é andata bene!

La settimana della verità é passata, ho ripreso la solita routine, fatta di ripetute: in acqua, in pista e sui rulli (per il momento), di medi veloci, non molto veloci per la verità..... e dei lunghi lenti che in questo fine settimana si son trasformati in lotte contro il vento.....

Anyway, tutto apposto, nessun problema di salute, la cosa che mi faceva piu' paura era l'allenamento in soglia in piscina del mercoledi, lo stesso allenamento che mi aveva fatto fuori per tre settimane. Ed invece é andato bene ed ho sconfitto paddles e pull-buoy!

Ieri per chiudere in bellezza un bel trail con tanta salita (800 m. di dislivello circa), sulle montagne intorno a casa, bello molto bello! Dovevo portarmi dietro qualcosa per fare un po' di foto, sarà per la prossima domenica.

Sembrerebbe quindi che son tornato, ora ulteriori stop non sono ammessi tra 95 giorni e 18 ore mi aspetta la prima gara su distanza ironman!